Scultura in onice del pakistan, eseguita nel 1984. Dimensioni: 25 x25 x 75cm. Peso: 45 Kg.32 Peso: 60Kg. Disponibile subito, opera unica Un giorno che Apollo si trovava a passare sulle rive del fiume Peneo, scorse una giovane e bellissima fanciulla dai lunghi capelli che le scendevano sulle spalle, era Dafne, la figlia del dio del fiume Peleo. Apollo appena la vide se ne innamorò(colpito dalla freccia di Eros) e subito , preso da un'irruenta passione, le si avvicinò per manifestare il suo ardente amore. Ma appena Dafne vide quel bel ragazzo di Apollo avvicinarsi, arrossì, e scappò incurante delle attenzioni del Dio. Correva, correva Dafne tra la sterpaglia, graffiandosi, inseguita dal Dio che le gridava il suo amore; la giovane spaventata accelerava la corsa coi suoi piedi così leggeri che appena toccavano il suolo, mentre, con accenti pietosi, implorava aiuto. La dea Gea, la Madre Terra, ne ebbe pietà e la trasformò in una pianta d'alloro. Apollo potè solo abbracciarne il tronco. L’amore mai realizzato è una malinconia destinata ad accarezzare imperterrita l’intimità del nostro vivere..
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